martedì 22 luglio 2008

Littizzetto:emergenza sicurezza

Ma pensa un po’. Si è improvvisamente risolta la questione dell'emergenza sicurezza nelle città. Deve essere per quello che hanno diminuito le forze dell'ordine e ridotto al lumicino la benzina per le volanti.

Oppure siamo un paese governato da pazzi. Ma se fino a ieri su ’sta storia delle sicurezza ci han sfrittellato le palle, ce le hanno grattuggiate come il parmigiano, ce le hanno fatte alla julienne, a fili sottilissimi come le carote, ridotte a coriandoli, a trucioli di compensato… Qualcuno aveva addirittura proposto il braccialetto antistrupro. «Porta a Porta» aveva persino preparato il prototipo da far indossare a Crepet in diretta mentre Vespa simulava di approfittare di lui. Vuitton ne aveva già disegnato uno in oro e diamanti con la scritta «jù les mains da la topin», così il maniaco oltre a stuprarti ti poteva portar via bracciale e braccio compreso.

A parte che volevo solo puntualizzare che il 69% della violenza sulle donne avviene in casa e che quindi dovrebbero essere le mogli ad avere bracciali sonori, io dico. Ma non è lo Stato che deve garantire la tranquillità nelle città? Lo Stato attraverso le forze dell'ordine. Che infatti adesso riducono. Vi odio. Il braccialetto antistupro funziona così: che tu schiacci, mandi il segnale e pif! la volante arriva subito perché sa dove trovarti visto che il braccialetto funziona un po' come quando mettono l'antennina alle tartarughe marine. Arriva subito. Certo. Se ti va bene arriva un poliziotto a piedi perché ha finito la benzina. Magari con la macchina di pietra di Fred Flintstone. Vorrei far notare che lo stupro è una roba veloce. Non c'ha i preliminari. E quindi: o il braccialetto lo fai suonare con anticipo, tipo quando in un luogo isolato vedi uno con la faccia da galera che si sgatta nelle mutande, e magari finisce che fai arrestare un avvocato che stava solo cercando di disincastrarsi gli amici di maria dagli slip, oppure se aspetti di capire, quando premi il pulsante è già tardi.

Ma perché invece di fargli fare le scorte a cani e porci non mettete più forze dell'ordine a presidiare il territorio? E garantite la sicurezza della pena? Non che uno fa il maiale di lunedì e il sabato è già a casa per il weekend? E poi basta con sta storia: «Eh, però se ti metti la minigonna poi non è che puoi pretendere…». No, invece pretendo. Se mi metto la mini a cerotto e il top scoprifilippe io donna so che attiro l'attenzione. Se non son cretina so che le possibilità che qualcuno mi stampi la mano sul tafanario sono altissime. E magari tutto sommato è quello che cerco. Ma da lì, dalla mano morta alla violenza sessuale, ne corre, è come passare dal risotto alla merda, se mi consentite la licenza poetica. «Eh mase vai in giro vestita così provochi il maschio». Ma stiamo mica parlando di maschio del dobermann, che quando è in calore ti si attacca al polpaccio e fa tutto il repertorio del kamasutra coi cuscini? Stiam parlando di maschio della specie umana, un minimo di autocontrollo dovrebbe avercelo. Ragazze. Datemi retta. Meglio prevenire che aspettare di essere curate. State all'occhio, imparate a ruotare la testa di 360° come i gufi e fidatevi pochissimo. Che l'estate sia con voi.

lunedì 21 luglio 2008

Sono tornata

Eccomi qui!!!!!!
Finalmente mi sono decisa a riprendere in mano il mio blog

che dirvi.....in tutto questo tempo non ci sono stati grossi cambiamenti nella mia vita

è un mesetto che sono a casa sola con Alice, Gabriele è andato in Puglia dai nonni e mio marito è a Roma per lavoro da ben 2 mesi

l'1 agosto partiremo per le vacanze....NON VEDO L'ORA DI RIVEDERE IL MIO BIMBO!!!!!!!